Si è inaugurata ieri al cinema Quattro Fontane di Roma alla presenza dell'Ambasciatore francese e del regista François Ozon la terza edizione di Rendez vous incontri col cinema francese.
In una sala gremitissima (nemmeno un posto libero) è toccato al film di Ozon Dans la maison (t.l Nella casa) da oggi nelle sale italiane distribuito dalla Bim ad aprire la terza edizione di un Festival che porta in Italia parte della produzione cinematografica francese contemporanea che troppo spesso fatica a trovare visibilità qui da noi e che solo grazie allo sforzo di qualche distribuzione coraggiosa come la Bim (che è stata ringraziata da Ozon per continuare a sostenerlo e a distribuirlo in Italia) non scompare del tutto.
Dans la maison conferma la cifra unica del cinema di Ozon che, ispirandosi alla piéce teatrale spagnola Il ragazzo dell'ultimo banco di Juan Mayorga, ne trae un film nel quale il rapporto tra professore e un alunno che dimostra del talento nello scrivere trova nel mezzo cinematografico uno strumento duttile dove la riflessione sull'arte di raccontare diventa riflessione sui rapporti tra realtà e finzione e tra finzione e vita nei suoi diversi piani narrativi e morali, in una storia mai banale né fine a se stessa.
Un cast indovinatissimo di stelle francesi (Fabrice Luchini, Emmanuelle Seigner) e internazionali (Kirstin Scott Thomas) fa di Dans la Maison una pellicola adattissima per inaugurare la terza edizione di un Festival che promette degli appuntamenti molto interessanti.
Rendez Vous voluto dall'Istitut Français e dall'Ambasciata francese non limitandosi alla piazza romana ma portando i film in programmazione anche nelle città di Torino Palermo, Bologna e Milano costituisce un'occasione più unica che rara per sapere cosa fa il cienma francese contemporaneo proponendo 40 proiezioni rigorosamente in versione originale con i sottotitoli, nel caso di Roma distribuite tra il Quattro Fontane la casa del cinema e Villa Medici.
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